Video Intervista a cura di Medikea.tv
“Negli ultimi anni la radicalizzazione dei giovani e l’uso della violenza che ne deriva sono diventati una preoccupazione crescente in Europa a causa del notevole aumento dei fenomeni di hate speech e della violenza di stampo xenofobo.
Un tema che ci riguarda tutti: famiglie, istituzioni, scuola.
Ma un ruolo molto importante è quello del mondo dello sport vista la relazione educativa che si instaura tra gli allenatori e i giovani.
Da questi presupposti nasce il progetto SafeZone, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dall’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali in collaborazione con altri sette partner europei.
Medikea Tv ha seguito il seminario del 23 maggio dal titolo “Lo sport come strategia di prevenzione e contrasto alla violenza giovanile” dove sono stati affrontati tutti questi temi.
Ne parlano in quest’intervista il dottor Raffaele Bracalenti, presidente dell’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali, Renato Marino del Centro Sportivo Italiano, e Valeria Gherardini, responsabile nazionale della progettazione e dell’attività internazionale dell’Associazione Italiana Cultura Sport. “